Guardare quell’atleta che ogni volta riusciva a ripartire e sbalordire tutti, dimostrando una resilienza ed una forza interiore così grande, da ragazzino mi affascinava sempre. Molte volte mi sono chiesto cosa riuscisse, al di là della condizione atletica, ad innescare in lui quel momento magico in cui, alzandosi sui pedali, riusciva a scattare e strabiliare tutti su strade di montagna… Continua a leggere 7 elementi che portano l’atleta a superare i propri limiti

Troppi dubbi sulle tua performance atletica? Cambia prospettiva! Dubitare di se stessi: come “riattivare” le proprie sicurezze Porsi degli interrogativi sulle proprie capacità e potenzialità nell’affrontare una situazione è utile e necessario, in quanto ciò consente di porsi obiettivi chiari, raggiungibili e ben calibrati alle proprie capacità ed attitudini. Ma cosa succede quando dubitare di se stessi diventa una specie… Continua a leggere Troppi dubbi sulla tua performance atletica? Cambia prospettiva!

Allenamento mentale dell’atleta: la “mappatura” dei fattori da potenziare Gli atleti che intraprendono un percorso di Mental Training, conoscono molto bene l’importanza di raggiungere un obiettivo particolarmente importante: la chiarezza. Chiarezza significa conoscere i propri limiti, comprenderne la natura ed organizzare collaborativamente un piano di lavoro soggettivamente rilevante e consapevole finalizzato a rispondere al meglio alle esigenze personali di empowerment.  I… Continua a leggere Allenamento mentale dell’atleta: la “mappatura” dei fattori da potenziare

Meditazione ed esercizio fisico combinati: i vantaggi per l’atleta Ormai è ampiamente noto che acquisire utili competenze in tema di allenamento mentale da un lato ed costante pratica di rilassamento e imagery dall’altra, costituiscano per l’atleta un importante supporto utile a raggiungere livelli prestativi migliori, favorendo la capacità di fronteggiare ansia, stress o emozioni negative che intervengono nella pratica sportiva.… Continua a leggere Meditazione ed esercizio fisico combinati: i vantaggi per l’atleta