Equilibrio emotivo e comportamentale nell’atleta: la compostezza Ho sempre ritenuto che una delle caratteristiche mentali dell’atleta più “strategica” – sia a livello individuale che situazionale – sia quella che a me piace definire “compostezza“, intesa come capacità di mantenere un comportamento ordinato e “pulito” nei contesti in cui l’emotività potrebbe prevalere. Sappiamo che gli atleti possono avere differenti tipologie di… Continua a leggere La “Compostezza” nell’atleta

Sei un atleta a fine carriera o un ex atleta?   La Psicologia dello Sport e la Psicologia del Lavoro si incontrano per creare un servizio professionale su misura che ti aiuti a trovare la tua strada professionale al termine della tua carriera da sportivo! In che modo? Attraverso un percorso di orientamento professionale ed un’analisi delle competenze che possa… Continua a leggere Orientamento professionale per atleti a fine carriera

Sembra paradossale, ma in realtà in molti sport sembra non esserci una componente basica che dovrebbe accompagnare il lavoro settimanale dell’atleta: la simulazione di gara. Questo è un tema per me particolarmente importante in quanto dal punto di vista psicologico ritengo determinante creare condizioni di allenamento capaci di riprodurre in modo più fedele possibile le dinamiche situazionali della competizione vera… Continua a leggere La simulazione della competizione: allenarsi “per la gara” o “con la gara”?

Un gruppo numeroso induce un fenomeno noto in Psicologia come Pigrizia sociale. In questo pezzo analizziamo uno dei fattori più noti: la strategia dell’allocazione. Come ben noto, la tendenza degli allenatori di calcio è quella di prediligere gruppi sufficientemente numerosi per affrontare le varie competizioni. L’equazione per la quale l’abbondanza nella possibilità di scelta è sinonimo di maggiore possibilità di vittoria,… Continua a leggere Calcio: Quando il gruppo diventa “Pigro”. L’importanza di essere identificabili