Cadere in tentazione: 4 fattori che ti fanno crollare e 3 strategie per aumentare l’autocontrollo



Cosa succede quando cadi in tentazione? Qual’è il motivo per cui, nonostante i “principi sani” e l’ostentata volontà, crolli dinanzi alla forza di un impulso?

Per quale motivo è così difficile mantenere un adeguato controllo di sé, determinando abbuffate inutili, abuso di alcool, comportamenti di dipendenza che vorresti in realtà non avere o essere capace di superare?
Insomma, qual’è la causa della riduzione dell’autocontrollo?
I nostri sistemi valoriali sono basati su un sistema gerarchico, che consente di attribuire un “peso” ed una rilevanza a ciascun valore che li compone, in base a fattori culturali, personali e, pertanto, soggettivi.

La psicologia dell’autoregolazione del comportamento ci spiega in sintesi che ci sono 4 aspetti basilari da considerare nell’analisi dei motivi che portano una persona a cedere ad un impulso, tradendo così i propri principi:
  1. La difficoltà riscontrata nell’ottenere soddisfazione e gratificazione in ambiti di importanza “vitale”: “mangio/bevo per non pensare, per sfogarmi, per dimenticare etc..”

    Se una persona non riesce a ottenere quello che vuole nella vita privata, nel lavoro, in ambiti importanti e fondamentali, a rispettare principi e propositi personali, perde autocontrollo a causa della necessità di evitare di concentrarsi su quello che non va.

  2. Fuga da Sé: cedo all’impulso perché scappo da me stesso”
    I valori fondamentali di una persona fanno parte del suo Sé. Cedere alla tentazione è un modo rinnegarli, per fuggire da se stessi.
  3. L’insuccesso nell’autocontrollo: “Provo ad evitare ma non ci riesco proprio”
    Il senso di impotenza appresa nella capacità di regolare il proprio comportamento, determina l’aumento della probabilità di cadere nuovamente in tentazione.
  4. La mancanza di sicurezza personale: “Non so se sono capace di resistere”
    La modesta autostima, lo scarso senso di efficacia personale, possono condurre una persona ad una situazione di incertezza ed insicurezza che diminuisce la forza delle resistenze e la capacità di fronteggiare, anche a livello razionale, le proprie debolezze ed impulsi autodistruttivi. 

Come puoi evitare di cadere in tentazione?

  1. Lavora sull’autostima
    Il senso di controllo aumenta solo migliorando la valutazione che una persona dà di se stessa. 
    Lavora sulle tue risorse e potenzialità, migliorandole, potenziandole
  2. Individua quali sono i valori a cui realmente tieni e che sono importanti per te. 
    Metti a fuoco i tuoi sani principi, le tue volontà. Evidenziale, portale alla luce.
    Se non ci riesci da solo, chiedi sostegno ad uno psicologo
  3. Acquisisci autoconsapevolezza
    Facilita la possibilità di analizzare le sensazioni emotive e corporee associate alla caduta in tentazione, anche fronteggiandole con idonee strategie di rilassamento

Dr Fabio Ciuffini
Psicologo a Prato, Altopascio e zone limitrofe (Lucca, Montecatini).

Consulenza Psicologica per adulti. Psicologia Sport e Lavoro
Albo Psicologi Regione Toscana n°4521
Tel. 320-0298136

SPECIAL REPORT: 9 ATTIVITÀ PER SVILUPPARE RESILIENZA E FIDUCIA IN SE STESSI NELLA DIFFICOLTÀ

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.